mercoledì 23 marzo 2011

CONTRIBUTI
Anna Maria Moramarco
Scrivere al presente 5:
Tsunami. Giappone 2011










I

BOATI
e nulla.
Violenza bieca
cieca
di una madre impazzita.
Vorace.
Altri
già sono tutt’uno con lei.
Silenzio.
Qualche singhiozzo
strozzato.

II

Aleggia lo spirito vivo
di chi
inghiotte acqua all’ingiù.
La desolazione degli uomini
è consolata dagli angeli.
Dal cielo alla terra
e dalla terra al cielo,
angeli salgono
angeli scendono.

III

Il ciliegio in fiore,
che attraverso al mattino,
mi ricorda i loro occhi gentili.
Piccoli fiori rosati. Che cosa, ancora, è riservato loro?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dalla TV

Dalla TV possono nascere sensazioni che non siano pilotate e filtrate dalla sensibilità/passione/interesse/scopo di chi ha confezionato il pezzo?
Pare di sì, immaginando poi qualcosa filtrato e supportato dal bagaglio personale di parole canoni.

Giuseppe Beppe Provenzale