tag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post4414561381698166784..comments2024-02-22T09:32:06.341+01:00Comments on MOLTINPOESIA : PER UNA POESIA ESODANTE Ennio Abate La poesia passata a contrappelo. Sulla ex-piccola borghesia o ceto medio in poesia. (2)Moltinpoesiahttp://www.blogger.com/profile/13401193672691074557noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-57681010559593443632012-07-22T19:05:56.851+02:002012-07-22T19:05:56.851+02:00Grazie per l'invito.
Ho scaricato il saggio, ...Grazie per l'invito.<br /><br />Ho scaricato il saggio, che leggerò con attenzione appena possibie. Purtroppo in questi giorni ho problemi che mi impediscono di stare al computer per più di pochi minuti.<br /><br />Buona discussione e buone cose.<br /><br />fmAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-39017406753959111262012-07-21T14:17:31.133+02:002012-07-21T14:17:31.133+02:00Ennio Abate a Giuseppe Cornacchia:
Negli spazio c...Ennio Abate a Giuseppe Cornacchia:<br /><br />Negli spazio commento di Atelier e rebstein ho lasciato questo messaggio:<br /><br />All’attenzione di...:<br /><br />Sul blog Moltinpoesia ( a questo link:http://moltinpoesia.blogspot.it/2012/07/per-una-poesia-esodante-ennio-abate-la_19.html?showComment=1342870105211#comment-c4426137304341338491) è in corso un confronto<br />su crisi della poesia e annessi.<br />Su consiglio di Giuseppe Cornacchia lascio qui un messaggio per sapere se pensi di poter intervenire.<br />Un caro saluto<br />Ennio AbateMoltinpoesiahttps://www.blogger.com/profile/13401193672691074557noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-44261373043413384912012-07-21T13:28:25.211+02:002012-07-21T13:28:25.211+02:00Sussurro.
Siamo sul bordo
ognuno a un passo
come ...Sussurro.<br /><br />Siamo sul bordo<br />ognuno a un passo<br />come la voglia di finire<br />sappiamo del vuoto<br />e non vogliamo morire<br /><br />S'affaccia allora quella<br />dal viso stanco bella ancora<br />di gioia pianto e canto<br />- Non cercate nell'altrui persona<br />ciò che per voi e già nel giusto<br />fate del giorno il vostro giorno<br />e non badate al sole che cambia<br />in quanto la notte arriva<br />sempre e non sarà un incanto.<br /><br /><br />EMYAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-32349967388605819472012-07-21T11:52:47.442+02:002012-07-21T11:52:47.442+02:00Cari Abate e Linguaglossa,
Merlin potrebbe essere...Cari Abate e Linguaglossa,<br /><br />Merlin potrebbe essere sollecitato ad intervenire qui lasciandogli un messaggio sul suo blog http://www.atelierpoesia.blogspot.co.uk/ . Non so tuttavia cosa vi aspettate, anche lui mi pare in disarmo o almeno in una fase di riordino delle idee e delle volonta'.<br /><br />Sui "nomi", ovviamente intendiamo i testi. Se lei, Linguaglossa, prende a cardine la poesia di Madonna, condurra' una battaglia solitaria anche stavolta. Non si capisce infatti, comparativamente, perche' Madonna sarebbe piu' rilevante di Lucetta Frisa o, a grado ancor piu' elevato, di Claudia Ruggeri.<br /><br />Credo peraltro che contributi a questa discussione potrebbero arrivare da Francesco Marotta, che su "la dimora del tempo sospeso" (http://rebstein.wordpress.com) sta portando avanti un discorso di livello molto alto e da parecchio tempo, per cui avra' chiaro il quadro almeno quanto voi. Anche Gianmario Lucini potrebbe ben dire la sua.<br /><br />Lietocolle, con tutto il rispetto per la buona volonta' e lo spirito divulgativo, mi sembra un gradino indietro, piu' attento alla quantita' che alla qualita'. E' un modo di procedere accettabile anche quello, sulla scia de "la poesia salva la vita di tutti", ma non credo possa essere preso a paradigma di discorsi "sul senso" come quelli che stiamo cercando di impostare in questi ultimi giorni.<br /><br />Saluti. Giuseppe CornacchiaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-70807651109159687692012-07-21T09:57:03.342+02:002012-07-21T09:57:03.342+02:00Caro Ennio Abate e Cornacchia,
sul diagramma tracc...Caro Ennio Abate e Cornacchia,<br />sul diagramma tracciato da Ennio sul "cattivo soggetto" rappresentato dal Ceto Medio Mediatico (CMM), nulla quaestio, la diagnosi è perfetta. E veniamo alla prognosi sollecitata da Cornacchia. Se Cornacchia va a rileggersi la mia nota di lettura al "Quadernario blu. Antologia di 25 poeti contemporanei" recentemetne edito da LietoColle a cura di Giampiero Neri e Vincenzo Mascolo (pubblicato su questo blog) troverà alcune riflessioni intorno al «paradigma magrelliano e aneddiano» imperante tra le ultime generazioni di quella «nebulosa poetante» (dizione di Ennio Abate) che possiamo indicare Ceto Medio Mediatico (CMM) che corrisponderebbe al "pubblico della poesia". Il fatto lo possiamo indicare grosso modo così: tutto ciò che tocca il CMM diventa suo proprio prodotto culturale; ogni prodotto culturale (la poesia di Magrelli e Anedda), viene sottoposto a imitazione, contraffazione, edulcorazione; ogni prodotto culturale (di livello medio-alto) che voglia avere un qualche successo deve per forza di cose solleticare la pancia e lo stomaco di questo piccolo cetaceo che ha nome CMM; ma il fatto più eclatante è questo: che il livello medio della critica tende ad abbassarsi per non inimicarsi il gradimento del CMM. Di questo passo, è accaduto il fatto che anche Cornacchia stigmatizza: l'allargarsi a macchia d'olio della «critica di sponda», diciamo così, con messa al bando di tutti coloro che non stanno al gioco (cioè i critici liberi, cioè indipendenti). E questa situazione di degrado, di cultural lag, la sa perfettametne sia Cornacchia che Marco Merlin, il quale negli ultimi tempi, se non sbaglio, si è ben guardato di andarsi ad impastoiare e sporcare in mezzo a questo guazzabuglio! (e lo capisco ma non posso giustificarlo).<br />E veniamo al problema dei «nomi» che Cornacchia richiede a Ennio. è giusto, condivisibile, augurabile fare dei nomi ma se non erro moltinpoesia è l'unico blog nel quale sono stati fatti i nomi e i cognomi e anche sono state spiegate il perché certe opere di alcuni autori siano di ottima fattura ma non sono state recepite né dal CMM né dalle Istituzioni Letterarie Editoriali. Perché è accaduto (e accade) questo? Perché, per esempio, critici importanti come quelli che hanno lavorato sulle pagine di "Atelier" non prendono la parola, non si espongono? Non fanno i nomi?giorgio linguaglossahttps://www.blogger.com/profile/15496613805588057103noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-61468922040699397042012-07-20T16:27:39.179+02:002012-07-20T16:27:39.179+02:00Ennio Abate a Mayoor e a G. Cornacchia:
Pazientat...Ennio Abate a Mayoor e a G. Cornacchia:<br /><br />Pazientate. Ho ancora 2 o 3 puntate ( o "frammenti"!).<br />Poi tenterò di riepilogarmi e rispondere degnamente (se ci riesco) alle obiezioni che mi state facendo.Moltinpoesiahttps://www.blogger.com/profile/13401193672691074557noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-39381501106516281632012-07-20T15:58:48.537+02:002012-07-20T15:58:48.537+02:00Caro Abate, credo che a questo punto lei dovrebbe ...Caro Abate, credo che a questo punto lei dovrebbe citare i versi che predilige e quali autori ritiene si debbano seguire, sia dal passato secondo Novecento che nel tempo attuale. Mi pare infatti che, come quasi tutti siamo allenatori di calcio seduti sulla nostra poltrona (e probabilmente non faremmo peggio degli omologhi realmente in carica), quasi tutti siamo piu' o meno consapevoli degli orizzonti e dei limiti della situazione attuale. Dunque, cosa propone a livello di testi? Quali sono gli esempi da seguire? Piu' rimaniamo aderenti ai testi letterari, piu' applichiamo fattivamente il compito statutario della critica. Saluti. Giuseppe CornacchiaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-26434412702117827382012-07-20T14:57:57.178+02:002012-07-20T14:57:57.178+02:00Slam, microfono aperto di pochi minuti ( unitament...Slam, microfono aperto di pochi minuti ( unitamente a karaoke che non si sa cosa sia, ma vi si legge l'intenzione dispregiativa), rientrano nelle esperienze life che non riguardano esclusivamente la scrittura (intesa come atto solitario), ma possono influenzarla in quanto offrono al poeta delle occasioni di dialogo reale col pubblico. Se ne fanno in tutto il mondo, qui da noi basti pensare alle iniziative promosse da Lello Voce, per capirci. <br />A fronte di un libro acquisto, i "cattivi soggetti" solitamente leggono centinaia di poesie dai vari blog. Per questo è difficile stabilire la misura reale e partecipativa di questi soggetti. Sfuggono al mercato e sfuggono alle classificazioni. Ma questo fa capire che l'utilizzo della poesia ha una dimensione frammentaria che spesso non viene considerata. La poesia come intercalare, come partecipativa in ambiti che non sono i suoi soliti andrebbe maggiormente presa in considerazione. Inoltre, se vista all'interno del panorama della comunicazione, la poesia ha un "peso specifico" notevole, che richiede particolare attenzione, e che quindi andrebbe data con senso della misura. Mi sorprende che questa non sia l'epoca del trionfo del frammento (scritto). <br />Per giungere a maturazione basterebbe che il "cattivo soggetto" capisca di essere responsabile di come si evolve la società, l’umanità, e il mondo intero. Questa consapevolezza può essere interpretata come l'anticamera del "noi", ma non è necessario e non è obbligo l'attraversarla perché le stanze del noi a me sembrano oggi ancor più frammentate, ed entrandoci si diventa inevitabilmente degli elementi di disturbo. Una soluzione a buon mercato sembra essere quella di far complimenti a tutti. <br />In quest'epoca molti schematismi, appartenenti alle logiche del mercato del secolo scorso, sono caduti stanno per essere rivisti radicalmente. Le comunicazioni s'accorciano sempre più, s'impara ad andare al sodo altrimenti si è saltati senza ritegno. E' nella brevità che ci si esprime creativamente. Quindi nel poco da dire. <br />mayoor (cattivo soggetto)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-18134574767715231412012-07-19T14:53:39.882+02:002012-07-19T14:53:39.882+02:00Ieri una operaio esodato mi ha raccontato la stori...Ieri una operaio esodato mi ha raccontato la storia della sua vita, soprattutto l'ultima parte. Il risultato è stata una vera poesia, una grande fortuna per me averlo incontrato e conosciuto. Gli ho chiesto se avesse mai provato a scrivere poesie e lui mi ha risposto:-Poesia? E...poesia mi vien da ridere.- Ma io avevo incontrato un poeta. Forse i poeti sono nascosti o non ne sono consapevoli ,perchè la società che ama la poesia non li cerca,o meglio non li trova. La scommessa è persa al suo nascere. EmyAnonymousnoreply@blogger.com