tag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post5807911848943212929..comments2024-02-22T09:32:06.341+01:00Comments on MOLTINPOESIA : Faraòn MeteosèsSpecchiaturaMoltinpoesiahttp://www.blogger.com/profile/13401193672691074557noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-78180143157793766582013-01-25T21:00:01.111+01:002013-01-25T21:00:01.111+01:00A Faraòn:
Mi meraviglia il fatt che uno che scriv...A Faraòn:<br /><br />Mi meraviglia il fatt che uno che scrive come te non abbia capito il mio spavento. Mi meraviglia pure che la parola spavento ti abbia toccato così tanto, pensavo ti facesse piacere sapere che una "tale" come me rimanesse sconcertata da un poeta come te. Vedi che i conti tornano... . Ciao Emy<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-17709728059000134882013-01-25T17:52:43.050+01:002013-01-25T17:52:43.050+01:00Innanzitutto ringrazio per la pubblicazione del te...Innanzitutto ringrazio per la pubblicazione del testo poetico.<br />Ma non comprendo - è una mia limitazione? - il motivo di tanto spavento. <br />Mi sembra più una battuta ad effetto che un commento da blog di poesia. <br />Ne convengo. <br />Se queste sono le regole del gioco. <br />In quanto al “Ribellismo”? Sì, Giorgio, può darsi… ma al contempo mi sento amichevolmente di respingere e di disapprovare il tuo appellativo (per me, riluttante) di “latente conservatore”, unitamente al discorso relativo alla vicinanza di presunti “piccoli maestri”… perché tu sai esattamente che sono un autentico “cane sciolto” e che la mia formazione, che piaccia o no, nasce, <br />si fonda e prende spunto dal movimentismo.<br />E ancora più sinteticamente, suggerirei di evitare parallelismi, <br />seppure interessanti, fra poesia e politica.<br />La prima, l’ultimo nostro baluardo, ne sono convinto, per cui vale ancora lo sforzo estremo di tenere alta la guardia. <br />La seconda, considerati i risultati attuali, un chiarissimo esempio mondiale <br />di un enorme e clamoroso fallimento. <br />(Qui non c’è proprio bisogno di aggiungere altro).<br />Inoltre, in riferimento al fatto che il segno “lasciato” sia labile… <br />deriva più verosimilmente da un’idea differente di fare poesia, che non corrisponde, ad un’altra più ortodossa e tradizionale. E va bene... <br />Incasso, essendo un vecchio boxeur e registro l’osservazione come “edificante”.<br />In conclusione, che lo si ammetta oppure no, <br />la ricerca linguistica c’è ed è quanto basta. <br />E considerato che a volte si commentano le poesie con altre poesie. Eccone una.<br />“Dire la stessa cosa <br />con altre parole, <br />ma sempre la stessa. <br />Con sempre le stesse parole <br />dire una cosa tutta diversa <br />o in modo diverso la stessa. <br />Molte cose non dirle, <br />o dire molto <br />con parole che non dicono nulla.<br />Oppure tacere in modo eloquente”.<br /><br />"Opzioni per un poeta" (Enzensberger)<br /><br />Buon lavoro, con tanti omaggi faraonici<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-17503379288889741772013-01-24T21:36:21.835+01:002013-01-24T21:36:21.835+01:00Ma con commenti del genere credete che si possa pa...Ma con commenti del genere credete che si possa parlare di poesia? Da dove venite? Da un mondo che grazie ad internet è tornato ad essere piatto, grazie alla logica del commento selvaggio e del dover dire a tutti i costi tutto quello che non si sa?<br />Come fa tale Emy, con il terrore vero di quello che scrive, a trinciare giudizi? E lì, l'informale di un passato superato, è sicuro di aver digerito le sue stesse parole? Tiziano Rossi, Calvino e i capolavori assoluti? Ma de che? <br /><br />Spunti di discussione potrebbero esserci rispetto al rapporto tra oralità e scrittura, su ribellismo e anormatività, su ritmo e parola, si potrebbe quantomeno abbozzare un tentativo di analisi testuale, e perché no, anche metrica...<br />Tuttavia, ho altro da fare, tanti bei libri da leggere, e da scrivere davvero, e siccome constato la semplice impossibilità di un discorso argomentato e costruttivo, mi ritiro, subito.<br /> <br />Mi consola il fatto che non tutti sono come voi: se vi sentite forti per il fatto di essere troppi, ricordate che con tali numeri è difficile essere più che nessuno. Io mi mantengo anonimo, per avere almeno qualcosa in comune con i peggiori. Amen.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-2244968646986229292013-01-20T13:54:41.613+01:002013-01-20T13:54:41.613+01:00tu , a Tiziano Rossi, ma pure a Calvino, gli fai u...tu , a Tiziano Rossi, ma pure a Calvino, gli fai un baffo. Non so se ti rendi conto di quello che hai scritto in tre sole righe. Capolavoro assoluto su tutti i piani e contropiani, privati e pubblici, personali e plurali d'analisi e sintesi con scatto poetico..recitato, fotografico, epico, cinematografico, muto, e a effetti speciali, di sola trama.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17558299591081066201noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-50557094070304910352013-01-20T10:47:55.571+01:002013-01-20T10:47:55.571+01:00Nevrosi contemporanee, passato superato, sensazion...Nevrosi contemporanee, passato superato, sensazione di ripulsa. <br />Ribellismo? Dove? Come? Quando? E poi?<br /><br />Ieri ho incontrato un bimbo che ha dato un calcio alla madre perchè non gli voleva comprare delle scarpe che lui desiderava e lei gli ha risposto con una grande sberla.<br /><br />Poi il commesso ha convinto la madre.<br /><br />Emy Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-75287120092354549682013-01-19T21:05:03.250+01:002013-01-19T21:05:03.250+01:00La produzione poetica delle nuove generazioni espr...La produzione poetica delle nuove generazioni esprime la sintassi caotica dei nostri tempi. Questo genere può avere senso nel recitato, ma anche nell'assimilazione fonetica dei suoni e nel cromatismo di colori nuovi di una tavolozza mescolata all'insaputa della logica formale ma immediatamente estemporanea. L'informale apparente di questo elaborato poetico si colloca bene nelle tematiche di un passato superato, rielaborato e nuovamente in divenire, paradigma delle nevrosi contemporanee.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-51618086249201164192013-01-19T09:53:15.938+01:002013-01-19T09:53:15.938+01:00Flavio Villani ha colto con molta perspicacia il c...Flavio Villani ha colto con molta perspicacia il centro della questione, cioè «che questo genere di poesia abbia senso quando è recitata». Lo stigma vale non soltanto per Faraòn Meteosés ma per la quasi totalità della produzione poetica delle giovani generazioni; i giovani autori si dirigono (inconsapevolmente) verso una poesia recitata o da recitazione semplicemetne perché essa è più vicina alla loro sensibilità, si scrive come i piccoli maestri in circolazione dicono loro di scrivere, e poi perché è più facile scrivere versi performativi rispetto che versi che si rifanno a UNA tradizione. Scomparsa la tradizione è scomparsa anche la poesia dei giovani. Di quatsto fatto ne ho parlato con lo stesso Daraòn Meteosés avvertendolo del pericolo di scrivere versi predisposti per la recitazione e non versi per la lettura. Ma è certo che oggi si scrive "poesia" sulla base di una pulsione, di una spinta, di sensazioni di ripulsa (nella migliore delle ipotesi) ma non sulla base di un progetto letterario. Questo è il punto.giorgio linguaglossahttps://www.blogger.com/profile/15496613805588057103noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-28707086446629909102013-01-18T09:50:49.723+01:002013-01-18T09:50:49.723+01:00A Linguaglossa metafore. Con grande rispetto per l...A Linguaglossa metafore. Con grande rispetto per la critica e amore per tutti i poeti:<br /><br /><br />Nel buio incontrastato<br />dove non fioriscono rose<br />e dubbia è la rinascita<br />s'incontrano , si toccano<br />corpi incandescenti<br />per il solo fatto d'esser vivi<br />ardono al freddo fuggono.<br /><br />L'inusuale percorso <br />il tragico la distanza<br />non frena il sacrificio<br />lo stesso che all'esterno<br />del loro nascondiglio<br />induce l'erba a germinare.<br /><br />Emy<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-16571682026135219822013-01-17T23:22:41.442+01:002013-01-17T23:22:41.442+01:00Mi sembra che questo genere di poesia abbia senso ...Mi sembra che questo genere di poesia abbia senso quando è recitata. L’affabulazione richiede la qualità del performer per rendere appieno la fantasmagoria di parole ricercate, le associazioni sorprendenti, i giochi linguistici, le abilità da acrobati delle parole. Nella lettura individuale invece, paradossalmente, non svela, ma annichilisce i significati; invece d'incunearsi nella realtà scardinandola, rimane sulla superficie delle cose, quasi puro suono. Queste per me è un genere performer-dipendente, e la traccia che lascia è labile.Flavio Villaninoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-76824537541372215342013-01-17T17:21:50.183+01:002013-01-17T17:21:50.183+01:00a Giorgio Linguaglossa:
Non capisco. Dichiari le ...a Giorgio Linguaglossa:<br /><br />Non capisco. Dichiari le tue riserve verso il ribellismo di Stefano Amorese ed approvi la poesia futurista che da un ribellismo abbastanza simile venne fuori.<br />Lo trovo contraddittorio. Forse sarebbe il caso di approfondire e confrontare distanze e vicinanze sia tra piccola borghesia in bombetta filoimperialista d'inizio '900 e ceto medio filoamericano attuale sia tra le loro rispettive produzioni poetiche.Ennio Abatenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-61993976588447185922013-01-17T15:24:02.005+01:002013-01-17T15:24:02.005+01:00ritengo il ribellismo di Stefano Amorese molto sig...ritengo il ribellismo di Stefano Amorese molto significativo dei nostri tempi ormai poco inclini al ribellismo, anzi, tutti dediti al conformismo delle rendite parassitarie delle istituzioni stilistiche.<br />Personalmente sono dell'opinione che il ribellismo, privato di una filosofia della prassi della mobilitazione delle masse, privo cioè di filosofia storica, corra il rischio di andare a schiantarsi contro il muro della assenza di istituzioni stilistiche utili. Oggi c'è solo il quotidiano e il privato, anzi, c'è l'industria del quotidiano e del privato, ci sono i romanzi e le poesie del quotidiano e del privato. Il ritorno al privato segna la privatizzazione di ciò che un tempo non era privato, ma pubblico, cioè politico. È quindi una azione retroattiv e conservatrice senza neanche saperlo di essere dei conservatori.<br />Voglio dire che la ribellione di Amorese rischia di impantanarsi nelle epistole private dei quotidianisti e dei privatisti.<br />Una RILETTURA DEI POETI FUTURISTI SAREBBE IN CIò MOLTO UTILE. Contrariamente alla convinzione di Mengaldo e di Fortini io ritengo che la poesia futurista abbia dato ottimi esempi di poesia, una poesia-azione, una poesia metaforica come poi purtroppo non abbiamo più avuta...giorgio linguaglossahttps://www.blogger.com/profile/15496613805588057103noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-83156671982188891502013-01-17T12:25:30.483+01:002013-01-17T12:25:30.483+01:00Questo Faraòn mi spaventa . EmyQuesto Faraòn mi spaventa . EmyAnonymousnoreply@blogger.com