tag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post7721223570944627288..comments2024-02-22T09:32:06.341+01:00Comments on MOLTINPOESIA : CONTRIBUTI Ennio Abate Poesia e vicende libiche. A partire dalla poesia di Salvatore Dell'AquilaMoltinpoesiahttp://www.blogger.com/profile/13401193672691074557noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-5618133655638119700.post-24406164140847263612011-03-14T18:19:50.159+01:002011-03-14T18:19:50.159+01:00Senza entrare tanto nel merito, noto che se una po...Senza entrare tanto nel merito, noto che se una poesia ha scatenato tanti commenti critici vorrà pur dire che non è stata scritta invano e che contiene indubbie e provocanti qualità. La tua nota, Ennio, circa l'osservatore "Non si esce dunque dal limite dello sguardo (o di una poesia dello sguardo)" è smentita dalla seconda parte, a partire da "mi sporgo sopra Roma" in poi. Lì c'è un salto di linguaggio, e non tanto per l'uso dell'io, coinvolto, quanto proprio per il linguaggio che cessa di essere prosaico come invece accade nella prima parte che è descrittiva. <br />Tuttavia senza questa prima parte, che si potrebbe dire tagli la poesia in due, non si capirebbe il finale che mi sembra sia la dichiarazione onesta del limite doloroso di chi vede le cose da qui, da un altro paese. <br /><br />mayoorAnonymousnoreply@blogger.com