Tabea Nineo, Prigioniero, 1977 circa
abbiamo cercato insieme
gli ultimi singhiozzi
della nostra giovinezza
così simile ascetica seria
misurata sui passi di chi
denudò Das Kapital
e i suoi untori…
ma la sera
incombeva
Madame Tedio Madame Tedio sfolgora nel salotto color velluto scrive un trattato di estetica: «La Morte del Sole». In un angolo Tiziano dipinge sulla tela vuota l’amor sacro e l’amor profano e la luna non tramonta più sul mare azzurro. Un pappagallo sull’asse gorgheggia un insulso «buongiorno». * Madame Zorpia e Madame Zanzibar Madame Zorpia e Madame Zanzibar hanno siglato un patto d’amicizia. «Want you meet Miss. Henna?» «don’t miss a thing!» «menu di 8 portate e vino a volontà» «would you like to know him?» «Robert hai 8 richieste d’amicizia» Un tappeto persiano troneggia alla parete di fronte e un nudo femminile di Rodin ammicca da sinistra ai clienti della locanda del tedio. «I have missed a thing», pronuncio sottovoce alla Musa dell’oblio. Ed entro nel buio del salotto.