Fotopoesia – Londra febbraio 2002 (In bianco e nero)
di Rosa De Meo
Pellicola a colori
risultato in bianco e nero
in una città di pioggia e di vento.
Cupole, gru, la colonna di Nelson,
e bandiere maltrattate.
Improvviso un ricordo.
La tua esistenza
m’ affatica, amico mio.
Oh lo spogliarello dell’anima
nel parco delle Basiliche.
Wish you were here.
Al bar del museo del ritratto
lacrima il vetro gocce serpenti.
L’odore del the con latte.
Sorseggio disinvolta,
superando il disgusto.
Per una donna della mia età
finito il gioco della seduzione
meglio lo spogliarello dell’anima
di quello del corpo.
Il tavolino è nero, gialle le tazzine.
Zucchero a cubetti bianchi e marroni.
Nel vaso la rosa un po’ sfatta,
… una rosa.
Sul piatto, con tre fette di torta,
un lombrico rosso di succo di lamponi
imprigiona una piccola noce
di burrosa e morbida panna
che sa di banana.
dopo un raccolto magro e sporco
d’igropiro e di loglio
meglio lasciarlo a gerbido il cuore,
non ararlo, non seminarlo di speranze
In questa stagione
sbagliata
m’ affatica l’anima la tua esistenza,
amico mio.
Wish you were here.
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