alla Libreria Linea d’ombra di Milano
Via San Calocero 29 Milano
Telefono: 028321175
Lunedì 14 maggio 2012 ore 17, 30
Letture e dialoghi sul tema
Fortini-Milano/Pasolini-Roma
Introduce Ennio Abate in dialogo con Giorgio Mannacio
…la
città /che mi porta s’intorbida nei viali / sui battistrada di autotreni, muore
/fra i ponti di bitume, fari, scorie. / Qui sarò stato vivo… (F. Fortini,
Al di là della speranza)
e non lontano, / tra casette / abusive ai margini del monte, o in mezzo // a palazzi, quasi a mondi, dei ragazzi / leggeri come stracci giocano alla brezza / non più fredda, primaverile…(P.P. Pasolini, Le ceneri di Gramsci)
«Non
è un accostamento deterministico. Non è che se Pasolini fosse arrivato a
Milano, invece che a Roma, sarebbe
diventato un Fortini. E viceversa. Ma il capitalismo ci fa vivere in
realtà anche fisicamente contraddittorie (città-campagna; centro-periferia) o
accentua le contraddizioni preesistenti.
E le culture, le biografie, (forse persino gli psichismi) hanno - sotto
il mantello omogeneo, globalizzante,
massificato - accentuazioni “locali”, “individuali”, “singolari”» (E.A.,
Appunti)
Gli incontri, curati da Ennio Abate e Giorgio
Mannacio, sono aperti a tutti.
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