“Proteggete le nostre verità”.
Quali?
Quelle degli sconfitti...
*
Post di Amnesty International - Italia
Amnesty International - Italia
Confermata la condanna a 33 anni per l'avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh. Ne dovrà scontare almeno 12, equivalenti alla più alta delle condanne ricevute in primo grado, cui si aggiungono i cinque anni relativi a una precedente condanna. Non farà ulteriore appello.
"Sconcertante - è stato il commento del nostro portavoce Riccardo Noury, appena appresa la notizia -, la sua unica colpa è solo aver difeso i diritti umani e i diritti delle donne. Raddoppieremo i nostri sforzi perché si possa trovare una strada extragiudiziale di annullamento della condanna e per il rilascio di Nasrin".
Qui il nostro appello per chiedere l'annullamento della condanna: https://www.amnesty.it/appelli/liberta-per-nasrin/
*
Se tu vorrai sapere...Le troverai...
Se tu vorrai sapere
chi nei miei giorni sono stato, questo
di me ti potrò dire.
A una sorte mi posso assomigliare
che ho veduta nei campi:
l’uva che ai ricchi giorni di vendemmia
fu trovata immatura
ed i vendemmiatori non la colsero
e che poi nella vigna
smagrita dalle pene dell’inverno
non giunta alla dolcezza
non compiuta la macerano i venti.
Franco Fortini
1953
da “Una facile allegoria”, 1951-54, in “Poesia e errore”, Mondadori, Milano, 1969
*
Parafrasi per l'oggi
se l’uva del comunismo
non ha incontrato i vendemmiatori
e s’è smagrita nelle pene dei dieci
venti, trenta, quaranta e più inverni
mai giunta alla dolcezza
incompiuta
macerata dai venti
occidentali…
macerata la raccogliamo
noi
e la terremo lo stesso sotto spirito
come quella fresca
(e chissà fra secoli...)
Nessun commento:
Posta un commento