di Ennio Abate
Nel gruppo FB Casa della Poesia al Trotter - Milano leggo che presentano un libro di Anna Spissu così: "La donna albero e altri animali" è.... UN BAGNO DI LIBERTA'!
Obietto in un commento:
"Un bagno di libertà"?
Quanti "bagni di libertà" avete fatto in questi ultimi decenni?…
E vi siete accorti che l'acqua è sempre quella ed è sporca?
Da qui uno scambio pepato (sotto) con un'altra commentatrice. Alle 11.40 di oggi 8 luglio 2025 il post è cancellato e compare questo avviso:
Non so a quale amministratore devo questa sciocca censura e se è condivisa dai vari redattori. Dico soltanto che le piccinerie non fermeranno la mia critica allo stato confusionale e di mera autoincensamento di troppa "poesia da social" .
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"Un bagno di libertà"?
Quanti "bagni di libertà" avete fatto in
questi ultimi decenni?…
Ma vi siete accorti che li avete fatti sempre nella stessa acqua sporca?
Secondo me hanno cambiato l’acqua molti anni fa, ma non te ne sei ancora accorto
no, me ne sono accorto. Sei tu che non ti accorgi che è rimasta sporca e la credi "nuova". Buon bagno.·
Almeno io gli occhi e la bocca li uso per qualcosa non per criticare. Se non ti piace il post, vai a vederne un altro.
La critica ti/vi fa paura? Vuoi/volete continuare con i complimenti e gli applausi inter vos? Fate pure. Ma per me la critica vivifica la poesia e i poeti veri.
"non ti piace il post, vai a vederne un
altro."?
E chi ha stabilito questo galateo da salottieri?
Quindi mi stai dicendo che dovremmo criticarti tutti per vivificare la poesia e il poeta cioè tu?
" mi stai
dicendo che dovremmo criticarti tutti per vivificare la poesia e il poeta cioè
tu?"
Ma che domanda è?
Criticare me? Io parlo della differenza tra i poeti capaci di essere poeti e
critici (tipo Fortini o Majorino: chiedi chi sono a quella che ti mette i
Vedo la differenza tra te e loro
Giusto. Siamo
tutti diversi. Ma loro, a differenza di te e di quella che ti mette i cuoricini
La diversità si riconosce anche nelle azioni o nelle parole
...e nei
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