1991 (luglio o settembre)
5 poeti del premio Laura Nobile del 1991.
Cosa
mi ha distaccato davvero dall' "amore per i poeti moderni"(
o per la modernita') della prima giovinezza salernitana?
Solo questa
attenzione al "moralismo"
brechtiano-fortiniano?
Non sospettavo d’essermi mosso così tanto nel “mondo immaginario” di cui Attilio Mangano si sta facendo teorico. L'ideologia del "mondo reale"(famiglia, politica, ecc) è coperchio di questo mio caotico immaginario? E il suo scavo attraverso i disegni e le poeterie? Coperchio anche quello? O velo di "sogni ad occhi aperti" inquietanti quanto quelli notturni?
1992
5 giugno 1992
Conosciuto Vincenzo Loriga. Consegnate le mie poesie.
Sandro
Briosi.
Fin dalla
risposta
alla prima lettera che gli scrissi, dopo esserci conosciuti al
premio Laura Nobile 19912
–
lui nella giuria, io finalista – mi inchioda al terreno della
“realtà” e frena la mia mezza aspirazione a
“specializzarmi”
in poesia e a
trovare
un critico che mi spalleggi.
2
luglio 1992
Salernitudine/Immigratorio/
Samizdat.
La versione finalista
che
ho inviato
al Laura Nobile di Siena è una
riduzione drastica del
fluviale
testo
iniziale.
7
luglio 1992
Leggendo Bloch, Ateismo nel cristianesimo.
Ricorrere a filosofia e psicanalisi più che all’arte o alla poesia per interrogarsi sul “comunismo”? Il comunismo è diventato un’incognita, un problema-sfida. Ma forse le ripartizioni disciplinari finiscono proprio per negare questo problema-sfida.
28
ottobre
1992
Cologno Monzese. F. F.3 suicida. È tornato nella casa dove aveva vissuto ed era stato tradito e si è impiccato.
19
dicembre
1992
Giancarlo
Majorino su Celan alla biblioteca civica di
Cologno Monzese
Poca
gente. Discorso raffinato ma oscillante fra contenutismo e
formalismo. La formula dell’arte come rappresentazione della realtà
è superata. L’arte è dunque realtà. Resta da capire che tipo di
realtà è tra le altre? Sul perché dello scarso seguito della
poesia contemporanea faccio delle ipotesi: s’è buttata ad
esplorare zone d’esperienza che alla gente comune appaiono “folli”
e che suscitano paura. Oppure: attestatasi su questo “assaggio”
anticipato di felicità, non può più essere trasmessa e può
essere soltanto scoperta da individui e gruppi che si trovano
in condizioni favorevoli per abbandonare le posizioni più
conformiste. Al
margine della serata. Enrica e Giancarlo mi confermano la gravità
delle condizioni di
salute
di A. D.
Anche
lei (come G. M.) ha un cancro al cervello non operabile.
24
dicembre
1992
Scrivo Del giovane giardiniere e del vecchio scriba dedicata a F.F.
1993
6 gennaio 1993
Stesura di Sezione staccata.4 Analisi delle poesie di Donato [Salzarulo].
11 aprile 1993
Majorino
Trova bella e ben formalizzata la mia Sezione staccata.
14 maggio 1993
Majorino, Luperini e Baldus (Cepollaro) a palazzo Dugnani
Serata interessante. Concordo con l’attenzione data alla narrazione e all’extratestualità in poesia. Riserve da parte di Romano Luperini sull’importanza eccessiva che viene data all’antiliricità.
25 maggio 1993
Lettura: Bertolucci, La camera da letto
Elegia campagnola che mi pare più robusta di quella pascoliana. Quanto deve un certo tipo di poesia al fatto che il suo autore abbia vissuto in ambienti delimitati (di campagna, di città)?
11 giugno 1993
Eugenio Grandinetti
Gli porto (in busta) il libretto del premio “Laura Nobile”. La Franca non resiste e l’apre subito. Eugenio mi dà tre delle piccole raccolte delle sue poesie, che egli stesso rilega con un antico metodo artigianale. Da loro vengo a sapere che Fortini è stato molto male.
18 luglio 1993
Sono arrivato in questo condominio come un naufrago. Sogno: la mia casa con tutte le tubature scoppiate, ecc. Stesura di Robinson e la sposa femminista perduta.5
20 luglio 1993
Riordino delle mie poesie giovanili
Meno sprezzante verso la mia giovinezza. Cogliere i punti di rottura dell’esperienza. Rivalutare l’esercizio critico che la scrittura rende possibile.
9 settembre 1993
A Bologna. Serata dei premiati del “Laura Nobile” al Festival dell’Unità
Defezione (per maltempo?) di alcuni dei critici. C’è solo Romano Luperini. Tento di scambiare indirizzi e poesie con gli altri “finalisti”: Villalta, Cascella, Erminia Passananti. Da quest’ultima, che abita o ha abitato a Salerno, scopro che conosce Umberto Lacatena.6 Villalta è meno gelido di quando ci fu la premiazione a Siena, ma comunque preso da altri giri. Gli posso invidiare la sua giovinezza (è del ’59), l’amicizia e la collaborazione stretta con Zanzotto, ma mi resta distante con la sua cultura esistenzialista e heideggeriana. Vorrei coltivare questi rapporti [ma resterò poi deluso: nessuno di loro si farà sentire, malgrado lo scambio d’indirizzi]. Con Luperini parlo un po’ di Fortini. […].
18
settembre 1993
Serata di poesia al Festival di
Rifondazione comunista
di
Cologno Monzese
Un’esperienza fra il grottesco e l’umiliante. Siamo stati invitati a leggere poesie al pomeriggio e ci siamo ritrovati a farlo in mezzo ad un vocio distratto e sfottente di vecchietti e di militanti “duri” e con degli altoparlanti insufficienti.
22 ottobre 1993
Malati. Telefonate.
Attilio Mangano. Infarto. In ospedale a Sondalo.
Fortini, telefonata. «Ti volevo salutare, dirti che ti seguo attraverso le notizie di amici…». « Io sopravvivo. Mi ha fatto piacere incontrarti sulle pagine della rivista degli amici di Catanzaro»7
1994
28 novembre 1994
Morte di Fortini.8
Note
2 Il Premio di poesia Laura Nobile è stato assegnato annualmente dal 1990 al 1995. Ha avuto nelle varie giurie critici e poeti come Fortini, Giudici, Luperini, Cataldi, Briosi, Frabotta, Leonetti.
3 Giovane amico che frequentava il Circolo La Comune di Cologno Monzese.
4 Poi pubblicata nel 2006 come Prof Samizdat
5 Poi in Donne seni petrosi, Farepoesia 2010
6 Salernitano e fratello minore di un mio amico di liceo, poi narratore. Ha scritto: Le spose del marinaio (1986), Amanti domestici (1996), Malinconie di spogliarellista (2005).
7 L'utopia concreta rivista quadrimestrale. Pullano Editori Catanzaro 1994.

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