In Tunisia molti in piazza.
«Il capo dello Stato tunisino, Ben Ali,
è un ex ufficiale di polizia; e a quanto pare
sua moglie, Leila Trabelsi, che gioca
un ruolo importante nell´ombra,
ha un passato di parrucchiera»:
oggi Ben Jelloun su «La Repubblica».
E aggiunge: «Tutto funziona secondo
la sua volontà: il commercio estero
è prospero, i turisti affluiscono in massa».
Ma «il 17 dicembre [noi qui preparativi
per natale e capodanno] «un ambulante
ventiseienne si è cosparso di benzina
per immolarsi sulla pubblica piazza
di Sidi Bouzid, una cittadina nella zona
centrale del Paese».
In questo blog qualcuno s’è chiesto:
« Come giudicare l’opera-performance
di Marina Abramovic che si fa colpire
con schiaffi e altro dagli spettatori?».
Aggiungiamo un’altra domanda:
e come la performance dell’ambulante
tunisino o dei «poliziotti [che]
avevano confiscato arbitrariamente
la sua carretta di frutta e verdura»?
In Tunisia molti in piazza:
«quattro i morti: due suicidi
e due manifestanti uccisi
da colpi di arma da fuoco».
da colpi di arma da fuoco».
Qui moltinpoesia e moltintelevisione.
Per ora.