Il bambino vizioso
Che gioca a videopoker
Sorseggiando sfizioso
Qualche gas zuccherato
Appartiene al passato
Di un mondo illetterato
Refrattario alle tasse
E quasi non bastasse
Poco sportivo. Adesso
Diete ed allenamenti
Gli riempiranno i giorni
Forse un poco più tetri
Per diventar campione
Sui cinquecento metri.
(29 agosto 2012)
Nota. Questo
sonetto non contiene alcun riferimento, se
non casuale, a vicende contemporanee. Esso si ispira alla storia di un tale che
scopre che sua moglie e il suo socio fanno l’amore sul divano del suo ufficio.
Che fare? Divorziare gli spiaceva, perché in fondo, distrazioni a parte, era
tutto sommato una buona moglie. Il socio era fuori causa perché era lui che ci
metteva i soldi. E allora? Vendette il divano. (I.d.T.)