Questo sonetto in francese sempre sulla faccenda Pisapia/Dalai Lama me l'ha passato Indarno da tempo. Dice di averlo ricevuto da un suo cugino francese che sollecita una pubblicazione. Lo accontento. Così i "moltinpoesia" cominciano ad europeizzarsi. Però, 'sti milanesi che vanno sempre a piangere sulle spalle dei francesi per farsi aiutare! Non gli bastò Napoleone? Ne ho fatto una traduzione veloce, di servizio, passibile di vostre correzioni e miglioramenti. [E.A.]
Allons, monsieur le Maire, que pensez-vous ?
Que traiter d’une façon si cavalière
Un homme honnête et bon que vous et nous
Estimons tous et sa patrie vénère
Comme un saint, comme un chef de son troupeau,
Un héros national, un frère, un père,
Cela vous semble-t-il glorieux et beau ?
Je sais, vous dîtes : «C’est pour sauver l’Expo,
Une grande ressource qui à cause de cela
Allait être boycottée par les Chinois.
Comprenez-vous que j’étais dans l’impasse ?»
Je le veux bien, et que l’argent nous fasse
De bon gré supporter n’importe quoi.
Mais, laissez-moi le dire, c’est déguelasse!
(24 giugno 2012)
Traduzione:
Su, signor sindaco
Andiamo, signor Sindaco, che ne dite?
Trattare senza garbo cotale uomo
tanto nobile onesto e buono, che voi e noi
tutti stimiamo e che in patria è venerato
come un santo, un pastore del suo gregge,
un eroe nazionale, un fratello, un padre,
vi pare una cosa
bella e onorevole questa?
Lo so, voi dite :«È per salvare l’Expo,
una grande risorsa che a causa di costui
stava per essere boicottata dai Cinesi.
Era una situazione imbarazzante, no?».
Ah, lo vedo che il denaro ci fa sopportare
di buon grado qualsiasi cosa.
Ma, me lo lasci dire,
è una porcheriola!
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