PAVIART
POETRY FESTIVAL
Arte.
Poesia. Azioni.
Dal 23 al 25 novembre 2012 - Santa Maria
Gualtieri – P.zza Vittoria - Pavia
La poesia come evento. L’idea è di creare un cortocircuito positivo,
una rete di creatività intorno alla parola poetica. Che la poesia possa
rappresentare una soluzione a problematiche individuali ci sembra una verità
inconfutabile, se questa “chiave” fosse condivisa da molti, allora l’arte
poetica potrebbe tornare ad essere, come in passato, di supporto alle
narrazioni collettive e alle possibilità di riforma sociale e/o culturale. A
questo punto non possiamo permetterci di sottovalutare nessuna espressione
creativa.
Ven 23
novembre
9.00 - 12.00
PER UNA SOCIETÀ LIBERA
DALLE MAFIE - Lezione
in Piazza Vittoria + Reading in S.ta Maria Gualtieri degli studenti del Cairoli
che hanno partecipato al progetto “Per
una società libera dalle mafie”. Alla lezione interverrà la classe 3 F
della scuola media di Lardirago (Istituto Comprensivo di Vidigulfo).
18.00
Inaugurazione della mostra di Mailart “Doing Poetry in the
World - Fare poesia nel mondo”.
18.30
LETTURE
La scena poetica pavese
20.00
POETI MAGISTRALI
Charles Bukowski a cura di Simona Viciani
21.00
READING
Vincenzo Costantino “Cinasky”
- “Smoke – parole senza filtro”
(Music Poetry)
22.00
FOLCO ORSELLI
(Rock d’autore…)
Sab 24
novembre
10.00
Convegno poetico: LA POESIA E LA REALTA’ con: Guido Oldani, Tomaso Kemeny, Rosemary Liedl, Giovanni Giovannetti, Fabio Franzin,Vincenzo Pezzella, Alfredo Panetta, Fabrizio Bianchi, Ottavio Rossani, Lelio Scanavini.
Convegno poetico: LA POESIA E LA REALTA’ con: Guido Oldani, Tomaso Kemeny, Rosemary Liedl, Giovanni Giovannetti, Fabio Franzin,Vincenzo Pezzella, Alfredo Panetta, Fabrizio Bianchi, Ottavio Rossani, Lelio Scanavini.
In conclusione breve lettura di testi poetici con gli autori
intervenuti
16.30
MEETING RIVISTE: Amedeo
Anelli (Kamen), Ennio Abate (Poliscritture),
Mauro Ferrari (Puntoacapo), Nino Di Paolo (FaraEditore).
17.30
LETTURE
Dialetti e linguaggi
Fabrizio Lana, Ezio Spataro, Alejandro Lopez Delgado,
Maurizio Noris.
18.00
PERFORMANCE 1 – La poesia nel corpo e nei gesti
con: Giancarlo Pucci
e Rossella, Fulgor Silvi, la Brigata Topolino, P.G. Conti, Ezio Bianchi.
20.00
POETI MAGISTRALI – FLUXUS
E LA MAIL ART
Omaggio a George Maciunas a cura di Giancarlo Da Lio e
Tiziana Baracchi
21.00
21.00
READING
Giuliano Zosi
21.15
21.15
PERFORMANCE 2 con:
Il Carro dei Testi, Giancarlo Pucci e Rossella, Fulgor
Silvi,
La Brigata Topolino, P.G. Conti, Ezio Bianchi.
22.30
MIATRALVIA!
Sperimentazioni pop-rock! La cover band più originale del
panorama indipendente!
Dom 25
novembre
10.00
Santa Maria Gualtieri: FARE
RETE - Incontro con le associazioni di Pavia
17.30
POETRY SLAM – Conduce
Franca Bottaro.
20.00
POETI MAGISTRALI – Franco
Fortini a cura di Ennio Abate.
21.00
READING
Dome Bulfaro, Jean
Robaey, Flavio Santi, Tiziana Cera Rosco, Andrea De Alberti.
22.00
NOTTE FOLK – Voci
tradizionali
Ettore Castagna e
Gianpiero Nitti
(Canti e musiche dal Sud Italia);
La Corte dei Miracoli (Combat Folk)
PAVIART
POETRY FESTIVAL – INCONTRI DI NOVEMBRE
Si tratta della seconda sezione di una rassegna disegnata in
due parti. La prima è stata realizzata in tre giorni nello scorso aprile, la
seconda chiude questo 2012 nelle giornate dal 23 al 25 novembre. Lo scenario è
la splendida Piazza Vittoria e la bella struttura di Santa Maria Gualtieri. In questo caso il contesto ideale per far
interagire idee e forme artistiche.
Segnaliamo anzitutto la mostra di mail-art (arte postale) del
progetto DOING POETRY IN THE WORLD / FARE POESIA NEL MONDO a cui hanno partecipato oltre cento artisti di
tutto il mondo.È la prima mostra di arte postale realizzata a Pavia.
Rappresenta il nostro personale modo di intrecciare la poesia con il necessario
omaggio a FLUXUS (una delle avanguardie più importanti del secondo Novecento) nell’anniversario
della nascita.
Nei tre giorni della manifestazione, di mattina proponiamo
una serie di riflessioni in forma di interventi e dibattiti.
Venerdì 23 “PER
UNA SOCIETA’ LIBERA DALLA MAFIA” , una iniziativa che dà la parola agli studenti su uno dei
temi principali della nostra attualità: la criminalità organizzata e le mafie.
Un’intera mattina di interventi e letture con il liceo linguistico Cairoli di
Pavia, partecipa una classe della scuola media di Lardirago.
Sabato 24 ci sarà un convegno sul tema “La poesia e la realtà”. Cercheremo di andare oltre le solite
domande circa lo statuto della poesia. A questo punto non ci sono posizioni
privilegiate da difendere o da reclamare. Che la poesia debba ristabilire un
rapporto proficuo con la realtà ci pare una via indicata dalle pessime (e
reciproche) condizioni; si tratta di fare delle ipotesi concrete, delle
elaborazioni progettuali che vadano a stimolare una produzione artistica incisiva
e di senso. Quali i possibili percorsi, quali le strategie estetiche, quali gli
obblighi morali,
lo chiederemo a poeti e intellettuali con i quali abbiamo
aperto un confronto già nella precedente sezione del Festival della scorsa
primavera.
Domenica 25 novembre il dialogo si realizzerà in relazione
al territorio pavese, di scena saranno le associazioni di base che agiscono su
vari contesti. Si cercherà di porre delle domande circa la necessità di una
maggiore forza comune nei confronti del declino sociale ed economico dei nostri
giorni. La domanda primaria verterà sulla frammentarietà dei soggetti coinvolti
in progetti di solidarietà, soggetti che non sono mai riusciti a creare un
tavolo comune di intenti e obiettivi condivisi e che oggi si rende necessario.
Nella fascia pomeridiana delle tre giornate, oltre all’inaugurazione
della mostra, aperta dalle 8.00 alle 24.00, ci saranno alcuni spazi
propriamente poetici. Il venerdì 23 avremo sul palco la “Scena pavese”. Vogliamo che le numerose presenze poetiche di Pavia
trovino un luogo di contatto anche se momentaneo. La visibilità in questo caso
è intesa come occasione di confronto. Vedremo quindi intrecciarsi diverse
generazioni che speriamo possano realizzare ulteriori collaborazioni.
Sabato 24 novembre nel pomeriggio invece proponiamo un
doppio intervento:
un incontro con gruppi e riviste che ha come obiettivo generale
quello di presentare concrete elaborazioni di attività sul campo (pubblicazioni,
riviste, blog, ecc), ma più specificamente cercheremo di fare una indagine
circa la sorte della poesia, appunto, da un’ottica di tipo editoriale; a
seguire un reading intitolato “Dialetti
e lingue”, uno spazio in cui
vogliamo ospitare la varietà dei suoni delle lingue, per valorizzarne la diversità.
Domenica alle 17.30 invece sarà di scena la singolar tenzone
del Poetry Slam. La proposta è
relativamente nuova, ma in realtà l’idea è antica quanto la poesia stessa. Ci
sembra un modo interessante di realizzare un confronto e una condivisione
facendo leva appunto sulla sana competitività. La formula adottata è quella che
ha trovato prima diffusione a Chicago, pochi minuti con un doppio round in cui
il rispetto tra i concorrenti è il fondamento della gara. Il pubblico sarà
chiamato a rispondere immediatamente con ogni proprio e personale gesto di
approvazione o disapprovazione, ma comunque il giudizio sarà quello
insindacabile di una imparziale giuria estratta a sorte tra il pubblico. Per
una volta la sala di Santa Maria Gualtieri sarà un palcoscenico in perfetto stile
nuyorican poets cafe. Pavia come
Chicago, senza esclusione di colpi, ma con “massimo rispetto”.
Dalle 20.00 in avanti abbiamo previsto una suddivisione in
tre spazi.
Un approfondimento
denominato “Poeti magistrali”.
Presenteremo figure poetiche di rilievo attraverso l’intervento di esperti che
proporranno una breve lectio magistralis.
Quindi lo spazio “Reading” con
letture poetiche; a seguire dalle 22.30 in avanti la scena sarà occupata da interventi artistico-musicali.
Venerdì 23 inizierà Simona Viciani con Bukowski, poi sabato
24 Tiziana Baracchi e Giancarlo Da Lio ci introdurranno al movimento Fluxus (e
al suo fondatore George Maciunas) e
alla mail-art; domenica invece sarà la volta di Franco
Fortini introdotto da Ennio Abate.
In prima serata nello spazio “Reading”:
Il venerdì 23 novembre ospiteremo il “più grande poeta
milanese vivente”: Vincenzo Costantino “Chinasky” che presenterà la sua ultima
pubblicazione “Smoke – parole senza filtro”;
sabato 24 novembre interverranno Giuliano Zosi, Giancarlo
Pucci e Rossella, Fulgor Silvi, P.G. Conti, Ezio Bianchi e la Brigata Topolino,
il Carro dei Testi, una serie di artisti che si muoveranno nella varietà dei
contesti dell’arte d’avanguardia, parole, gesti, corpi, azione, suoni, saranno
il tappeto rappresentativo dei personali progetti poetici. Artisti di grande
fascino e interesse.
Domenica 25, per tornare alla linearità della parola e del
linguaggio poetico tradizionale, ospiteremo un gruppo di poeti che stanno via
via affermando con forza la loro presenza nel contesto della poesia attuale.
Dome Bulfaro ci presenterà una riduzione del suo ottimo spettacolo
poetico-teatrale “Milano Ictus”, un urlo che nell’ultima stagione milanese ha
colpito nel segno e si prepara a scuotere e a coinvolgere altre città. Con lui
Flavio Santi e Andrea De Alberti, due nomi estremamente interessanti della
scena pavese; Jean Robeay, che presenterà un monologo su una linea più
sperimentale, e Tiziana Cera Rosco su una linea di “poetica” decisamente indirizzata
verso una ricerca “al femminile”.
Il finale di ogni giornata sarà sempre dedicato alla
musica.
Venerdì 23 presenteremo il rock d’autore di Folco Orselli
(che suonerà parte del suo nuovo disco in formato acustico); mentre il sabato 24 sarà il turno di una
straordinaria band indipendente I MIATRALVIA che raccomandiamo per l’originalità
della proposta che consiste nella realizzazione di uno spettacolo di cover suonate
con strumenti materici di riciclaggio. Si potrebbe parlare di
“discarica-rock-band”, ma la classe è assicurata, il divertimento altrettanto.
I Kraftwerk suonati con scatole di cartone e gli ACDC con fili di nylon…
Domenica si chiuderà con uno spettacolo a base di musica etnico-popolare.
L’autentica fucina creativa incarnata da Ettore Castagna
(leader di numerosi progetti musicali, antropologo, insegnante, organizzatore)
in questo caso accompagnato dall’organetto di Giampiero Nitti, utilizzando
strumenti della tradizione calabrese e lucana, sarà la guida perfetta
della “Notte folk”, parteciperà la
nostra premiata ditta di “combat-folk” pavese “La Corte dei Miracoli”. E sarà
la festa di chiusura…
Organizzano l’Associazione O.M.P. e il gruppo della rivista
Farepoesia,
collaborano l’Osteria letteraria Sottovento e l’Associazione
Armonie Popolari.
L’ingresso è gratuito.
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