Wislawa non
c’è più, rimangono le sue parole che sono Poesia e Filosofia assieme. La
sua grandezza sta nel riconoscere i difetti degli esseri umani e
mostrarceli ma senza giudizio anzi a volte addolorata per il destino
di questo piccolo uomo creato ed abbandonato a se stesso su questo mondo.
Ha conosciuto la disillusione ma non ha ceduto alla disperazione,
differentemente da molti altri poeti, lei ha continuato, ha capito di aver
sbagliato lo ha riconosciuto e ha continuato, continuato ad
ESSERE nella sua Poesia. Ha trovato la strada dell’ironia e come
altro possiamo
salvarci noi esseri umani se non con l’ironia? Ha mutuato la sua
sofferenza in lucidità, si è elevata ed è riuscita a vedere non il singolo
uomo ma tutti gli uomini, i comportamenti degli uomini e dall’alto
guardandoli muoversi, agitarsi, faticare a vivere, e con amore ci ha tolto
la colpa, quasi come una madre che giustifica gli errori del figlio. [Maria Dilucia]
Utopia di
Wislawa Szymborska
Isola dove tutto si chiarisce.
Qui ci si può fondare su prove.
L'unica strada è quella d'accesso.
Gli arbusti si piegano sotto le risposte.