Sarebbe stato un contributo alla Poesia in tondo sulla Luna, ma Emilia é arrivata dopo come ultima preziosa presenza dei Moltinpoesia.
Lùna. Luna.
I mè penser I miei pensieri
in cumpagn di niul sono come le nuvole
che de not pasen che di notte passano
davanti a la lùna davanti alla luna
che semper la sbarlùscia che sempre risplende
sensa fa na piega indifferente
i a lasa andà le lascia andare
con un po de vent spinte da un pò di vento
chi a rùsa ed io qui
e mi chi a guardare
a guardà a immaginare
a immaginà sconfitta
perdùda conscia
ma sicùra di non essere luna.
de vès minga lùna.
2 commenti:
Cara Emy,
hai ragione a voler essere precisa... il dialetto lo richiede (e anche la poesia). credo che il dialetto sia per te una buona strada di poesia. Fai caso magari a che la traduzione in italiano sia efficace quanto la versione dialettale... non ho resistito alla tentazione di proporre qualche ritocco alla traduzione (scusami, ma è perché la poesia in dialetto mi è piaciuta):
I miei pensieri
sono compagni delle nuvole
che passano di notte
davanti alla luna
lei luccica sempre
indifferente
le lascia andare
con un pò di vento
che le spinge
e io qui
a guardare
a immaginare
sconfitta
consapevole
di non essere luna.
ciao
marcella
Marcella Corsi (Roma)
Grazie Marcella,
La tua traduzione è molto più appropriata ed efficace, l'avevo tradotta velocemente dando poca importanza alla trasformazione che deve essere sempre poesia. E' da poco che scrivo in dialetto, mi è venuta questa passione parlando e ascoltando il poeta Loi che ho incontrato a Saronno e a Como, un uomo con un animo stupendo. Ciao a tutti Emy. Accetto la tua traduzione e la faccio mia.
SEMY (EMILIA BANFI)
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